Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Trento, 21 luglio 2006 Via Falzolgher (Villazzano) insiste totalmente sul terreno dei proprietari frontisti, che per consentire il passaggio con comuni mezzi meccanici, intavolarono reciproche servitù. La particolarità di tale zona è rappresentata (oltre alla natura privata del sedime su cui insiste la via) dal fatto che a monte della strada corre il rio Valnigra o Cernidor, il cui alveo è in posizione da tempo immemorabile: nelle mappe catastali, tuttavia, non v’è traccia del percorso di tale corso d’acqua. All’inizio del mese di giugno sono iniziate opere di realizzazione di un ponte che collega le sponde del torrente, e ciò al fine di consentire l’edificazione di una palazzina di 8 appartamenti su un fondo – appositamente venduto dai sigg.ri Borlotti Andrea e Braga Cristina alla società “Al ponte srl” - munito di ampio ed agevole accesso alla pubblica via. Con determinazione del dirigente del servizio sistemazione montana n. 256 di data 10 maggio 2006 l’esecuzione di tale manufatto è stata approvata. In particolare, tale provvedimento: 1) concede – ai soli fini idraulici – la facoltà di costruire un ponte sul rio Val Negra, a servizio della p.ed. 340 in C.C. Villazzano, di proprietà dei richiedenti; 2) respinge la richiesta dagli stessi presentata, avente ad oggetto la realizzazione di un raccordo stradale semicircolare tra via Falzolgher e via Asiago, che avrebbe comportato l’ulteriore copertura di un tratto di circa 5 metri dell’alveo in prossimità dell’imbocco della strada, in quanto tale manufatto avrebbe determinato una “…ulteriore compromissione delle possibilità di accesso e manutenzione del tratto di alveo in oggetto…”. La p.ed. 340 CC Villazzano è una costruzione di due piani, con ampio e diretto accesso alla pubblica via: non si comprende dunque la ragione per la quale, mediante la realizzazione di un nuovo ponte si sia consentito di costruire un secondo accesso che, oltretutto, insiste su una stradina già di per sé sovraccarica di traffico. Tutto ciò premesso, si interroga il Presidente della Giunta per sapere: ─ se non ritenga quantomeno contraddittorio far rilevare nelle motivazioni del provvedimento autorizzatorio la criticità della copertura del rio in rapporto alle esigenze di accesso per manutenzione e poi autorizzare la copertura; ─ se nell'iter del procedimento sia stata garantita adeguata informazione ai terzi interessati – vale a dire gli altri titolari di diritti di transito sulla strada privata via Falzolgher - affinché potessero far rilevare eventuali elementi per non concedere, “nell'interesse pubblico”, la autorizzazione alla copertura del rio Valnigra e quindi all'apertura di un nuovo accesso sulla via Falzolgher; ─ se, pur non essendo il rio Valnigra ancora inserito nelle mappe catastali, in sede di rilascio della concessione ad edificare si sia comunque tenuto conto che l'alveo del rio è di proprietà pubblica e quindi la sua superficie non può essere considerata utile ai fini edificatori dei privati. Cons. Roberto Bombarda
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